martedì 6 dicembre 2011

Il principe prigionierio - Capitolo 222




Il cielo è così vicino, non  è mai stato così bello, lo sai ?
E’ così pieno di ..stelle..
Io ora sono qui. In piedi, in un prato immenso. Tra i frutteti, tra le montagne.
Se chiudo  i miei occhi, e ascolto con il cuore, sento l’universo.
Per un breve, impercettibile e inesorabile istante, io sono uno. Con tutto. E tutto è in me.
Per un breve, impercettibile  e  imprescindibile istante  la terra respira.
Sono io quella terra pulsante
Io sono il vento. Io sono le stelle. Io sono la luce.
E poi.. di nuovo me…
Io. Tu. Un possibile noi. Si. Perché io sono innamorato di te.
Senza mai averti veramente parlato, senza mai averti sfiorato, senza mai averti intensamente guardato al punto di perdermi nell’immensità dei tuoi occhi.
Io, che scorrevo libero nel letto dell’Isonzo, che danzavo con le fate, io che ero qui, ora prima e altroquando.
Io, ti Amo.
Ma cosa significa amare?
Piango sempre, quando me lo chiedo.
Perché conosco la risposta. E quando vibra dentro di me, ancora una volta, per un inesorabile, imprescindibile , impensabile istante, io…
Sento la Luce.
Io sono la Luce.
Noi siamo la Luce.
Posso vivere senza attaccamenti? Posso essere felice senza nulla?
Posso possedere tutto, ogni singolo meraviglioso oggetto di questa terra, creato e non creato dall’uomo ed essere felice?
Posso essere felice con tutto questo, senza sapere chi sono? Senza sapere da dove vengo, e dove andrò?
Dove sta?
Leylan, regina delle fate, che calchi la terra e le interdimensioni  da infinite albe e tramonti, rivela al principe il tuo segreto.
                             ……..                   ……                                   ……..
E tu?
L’amore è qualcosa che va oltre noi. E’ movimento. Magia. E’ stabilirsi dentro l’amore divino.
Non sei tu. Non sono io. Non noi.
Qualunque cosa farai. Con chiunque tu andrai, e crederai di amare.
Puoi non vedere. Posso non sentire.
Possiamo ignorarci. Ora. Per un attimo. Un istante. Un mese. Una vita.
E poi torneremo.
Ancora. E ancora. Poi ancora.
Conta: uno, due, mille, qui, sempre, per sempre, infinito.
Può forse separarsi  la Luce dalle sue creature?
Noi siamo uno.
Tempo e spazio.
Illusioni di neve di fuoco che cosparge il mare dell’eterno silenzio.

………..
Sono qui per amarti.
Per proteggerti.
Perché tu sia felice.
E’ questo che fanno gli angeli. Lo sai vero?
…..
Vuoi essere felice.
Lo so….
Convulsamente corri, con vigore ostacoli il flusso della luce, percorrendone freneticamente il suo senso. Il senso contrario.
..tempus fugit….
Ebbene.
Ecco la risposta di cui domandi.
Apri il tuo cuore.
Lascia che pervada ogni singolo atomo del tuo corpo, che illumini l'anima.
Lascia che ci sia solo la Luce.
Non voltarle le spalle.
Non questa volta.
Chiudi i  tuoi occhi.
E’ li dentro.
Si.
Lì.
Nella luce.
La tua risposta.
Non ignorarla.
Corri da me adesso.
Non lasciare che passi un’altra vita.
Corri da me Amore mio.
Due.
Uno.
eTernamente.

Raffaele Ranieri -tutti i diritti riservati-